Scrivere qualcosa su Freddie Mercury cercando di non essere banali non è un'impresa semplice... ma la me stessa impavida, visionaria e innamorata di Farrokh Bulsara e dei suoi Queen mi suggerisce di provarci.
Oggi è l'anniversario della sua morte e la prima cosa che mi viene in mente è Garden Lodge, in Logan Place - Earls Court a Londra.
Per chi non lo sapesse Garden Lodge è il nome della casa londinese in cui Freddie Mercury è vissuto e dove è morto, ogni volta che torno a Londra, per me Garden Lodge è una tappa obbligatoria, restare qualche minuto in contemplazione davanti a quel portone verde è il mio modo di salutarlo. Oggi Garden Lodge è abitata da Marie Austin, ovvero la musa ispiratrice di Love of my life, storica fidanzata e migliore amica di Freddie, a cui la residenza è stata lasciata in eredità. Trattandosi di una residenza privata il massimo che si può fare e sedersi sul marciapiede di fronte e godersi la quiete, il silenzio e la magia che regnano indisturbati sulla casa, intorno alla quale lo spirito, il ricordo di Freddie Mercury sono più che mai vivi e potenti; con la speranza che magari questa casa, la cui privacy è protetta da alti muri e grandi alberi, un giorno diventerà una casa museo in suo onore, come sarebbe giusto che sia…
Da Larry Lurex ai Queen, da Goin' back a Mother Love... cosa è stato e cos'è oggi Freddie Mercury è racchiuso e protetto nei 19 anni di musica che intercorrono tra queste 2 registrazioni; 2 canzoni così diverse ma così straordinariamente legate in quanto "prologo" ed "epilogo" della carriera di un artista senza eguali.
Nel 1972, mentre i Queen registravano il loro primo album, l'ingegnere capo dei Trident Studios chiese a Mercury di registrare due cover: "I Can Hear Music" un pezzo dei The Ronettes del '66 (nel '69 coverizzata dai Beach Boys) e "Goin’ back" scritta da Carole King e portata al successo da Dusty Springfield, sempre nel '66.

Freddie Mercury, per le registrazioni di chitarra, percussioni e cori, a sua volta chiese la collaborazione di Brian May e Roger Taylor; solo John Deacon non poté partecipare per impegni personali. Le tracce uscirono sul mercato nel 1973 per la EMI ma non entrarono mai in classifica, di lì a breve poi uscì l’album omonimo “Queen”.
In qualche modo, nonostante l'assenza di Deacon, queste due canzoni possono essere considerate come le prime incisioni dei Queen. Non a caso la prima strofa di Goin' Back compare nel finale di Mother Love, l'ultimissimo brano scritto e registrato da Freddie Mercury... l'epilogo di una incredibile carriera artistica completato però nella scrittura e nella registrazione da Brian May che canta l'ultima strofa. In questo pezzo anche l'ultimo ritornello, l'ultimo acuto della voce, concedetemelo, più unica di tutti i tempi.
I'm a man of the world and they say that I'm strong
But my heart is heavy, and my hope is gone
(Sono un uomo di mondo e dicono che sono forte
Ma il mio cuore è pesante, e la mia speranza è andata)
(Mother love - Freddie Mercury/Brian May)